Maigret si difende.
Maigret si difende (titolo originale francese Maigret se défend) è un romanzo di Georges Simenon con protagonista il commissario Maigret.
Il romanzo è stato scritto dal 21 al 28 luglio 1964 a Epalinges in Svizzera e pubblicato per la prima volta nel novembre dello stesso anno in Francia presso l'editore Les Presses de la Cité.
![Maigret si difende, la copertina Adelphi.](https://image.over-blog.com/Q_n9nRirEH4mkx-WvsxZPd-wPQI=/filters:no_upscale()/image%2F6949873%2F20241008%2Fob_f50eb2_maigret-si-difende.jpg)
È il sessantatreesimo romanzo dedicato al celebre commissario.
Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta presso l'editore Les Presses de la Cité nel 1964.
In Italia è apparso per la prima volta nel 1967 con il titolo Maigret sotto inchiesta, tradotto da Elena Cantini e pubblicato da Mondadori nella collana "Le inchieste del commissario Maigret" (nº 28).
Sempre per lo stesso editore è stato ripubblicato in altre collane o raccolte tra gli anni sessanta e novanta. Nel 2009 il romanzo è stato pubblicato presso Adelphi, tradotto da Fernanda Littari, nella collana dedicata al commissario Maigret.
Povero Maigret: mai, in tutta la sua carriera, si è sentito umiliato come quando, di fronte a un pivello di questore che gli sorride con amabile perfidia, è costretto ad ammettere con se stesso di essere caduto in una trappola - peggio: di essersi fatto fregare come un principiante, e per di più da una ragazzina di neanche diciott'anni, nipote di un pezzo grosso del Consiglio di Stato, che ha raccontato alla polizia di essere stata rimorchiata proprio da lui, Maigret, in un caffè, di essere stata trascinata in un albergo e di aver ricevuto pesanti avance. Ma la ragazza non può aver fatto tutto da sola. E anche quel giovanottino pretenzioso e arrogante, il nuovo questore (al quale Maigret avrebbe comunque dato volentieri un pugno in faccia quando gli ha suggerito di offrire immediatamente le sue dimissioni), è solo una pedina. È talmente abbattuto, il commissario, e anche schifato, che sulle prime non ha il minimo desiderio di difendersi, anzi, accetta la disfatta quasi con sollievo: basta responsabilità, basta nottate a interrogare malviventi ingoiando solo birre e panini della brasserie Dauphine... Ma avrà uno scatto d'orgoglio (tutti noi, del resto, stavamo aspettando questo momento con il fiato sospeso), e comincerà a chiedersi "chi c'è dietro", e per quale ragione è stata architettata quella ignobile messinscena. Mentre Parigi "frigge sotto il sole" di giugno, Maigret sa che vuole e deve scoprirlo. E che deve farlo, per una volta, da solo.
Il romanzo è stato adattato almeno sei volte per la televisione:
- In tre puntate nella serie RAI Le inchieste del commissario Maigret, dirette da Mario Landi, con Gino Cervi nel ruolo di Maigret e la partecipazione di Cesco Baseggio, trasmesse il 4, 11 e 18 agosto 1968. Nella trasposizione Manuel Palmarì cambia il nome in Dedè Michaud.
- Nell'episodio dal titolo Maigret in de verdediging, trasmesso per la prima volta il 23 maggio 1967, terzo della seconda serie olandese con Jan Teulings nel ruolo del commissario Maigret.
- Nell'episodio dal titolo Maigret at Bay, ultimo della serie televisiva Maigret e trasmesso per la prima volta sulla BBC il 9 febbraio 1969, con Rupert Davies nel ruolo del commissario Maigret.
- Nell'episodio dal titolo Maigret se défend, facente parte della serie televisiva Les enquêtes du commissaire Maigret per la regia di Georges Ferraro, trasmesso per la prima volta su Antenne 2 il 18 aprile 1984, con Jean Richard nel ruolo del commissario Maigret.
- Nell'episodio dal titolo Maigret on the Defensive, della serie televisiva britannica Maigret, trasmesso il 28 marzo 1993, per la regia di Stuart Burge e con Michael Gambon nel ruolo del commissario Maigret.
- Nell'episodio dal titolo Maigret se défend, facente parte della serie televisiva Il commissario Maigret per la regia di Andrzej Kostenko, trasmesso per la prima volta su France 2 il 7 maggio 1993, con Bruno Cremer nel ruolo del commissario Maigret.