In una Parigi pittoresca e spaventosa, due giovani donne vengono trovate pugnalate in circostanze insolite: la prima galleggia senza vita nella Senna dopo essere entrata nella Camera degli Orrori del museo delle cere Augustin, la seconda viene rinvenuta morta tra le braccia del “Satiro della Senna”, una statua dello stesso museo.
Il giudice istruttore Henri Bencolin, un esperto di crimini “impossibili” dall’aspetto burbero e “satanico”, conosce personalmente il proprietario di questo luogo fantasmagorico e non sa resistere a un mistero del genere.
Insieme all’amico Jeff Marle indaga sui pochi indizi a disposizione e scopre un passaggio segreto che dal museo delle cere conduce al famigerato “Club della Chiave d’Argento”, un luogo di lusso e perdizione i cui membri esclusivi passano il tempo mascherati in cerca di nuovi intrattenimenti.
Bencolin e Marle si introducono nel club, ma dietro la facciata dorata troveranno una vecchia e pericolosa conoscenza…
Il Cadavere al Museo delle Cere di John Dickson Carr è l'edizione italiana 2024 di un'opera dello scrittore statunitense realizzata nel 1932 il cui titolo originale è: Corpse in the Waxworks.
È il quarto romanzo dell'autore con protagonista Henri Bencolin.
L'editore Polillo la ripropone ora, nella traduzione di Sara Caraffini.
In Italia vi sono state altre due edizioni di questo romanzo di Dickson Carr, rispettivamente nel 1955 e nel 1973. Entrambe per i tipi di Mondadori e con il titolo: L'ultima Carta.
A Parigi con John Dickson Carr.
John Dickson Carr, nato ad Uniontown il 30 novembre 1906 e deceduto a Greenville, il 27 febbraio 1977, è stato uno scrittore statunitense.
Autore di numerosi romanzi storici e di altrettanto numerosi romanzi polizieschi, è considerato uno dei grandi autori dell'epoca d'oro del giallo classico ed è uno dei maestri nel maneggiare il cosiddetto enigma della camera chiusa.
Moltissimi dei libri di John Dickson Carr sono stati pubblicati a firma Carter Dickson, mentre altri pseudonimi usati dallo scrittore sono stati Carr Dickson e Roger Fairbairn.