Impariamo i segreti della vera cucina francese.
Ami la cucina francese? Questo libro è il punto da cui partire per costruire un solido fondamento alla tua passione.
Recensendo quest'opera di Robert Julien Courtine, "il principe dei gastronomi francesi", Maurice Saillant-Curnonsky ha detto:
Questo libro è di una rara originalità. Le ricette sono semplici, pratiche, di facile esecuzione...
Il libro completo della vera cucina francese.
In effetti si tratta di una guida preziosa attraverso quel vero e proprio «giardino delle delizie» che è la cucina francese, che ha il pregio di non essere riservata a una ristretta schiera di cultori della gastronomia, ma di essere accessibile e comprensibile anche alla massaia più sprovveduta.
Grazie a questa semplicità di comunicazione, anche quelli di noi, alle prime armi con pentole e fornelli, troveranno molto semplice realizzare le loro prime ricette francesi. Sarà un vero piacere per chi cucina e una gradevole sorpresa per gli amici e i famigliari che ne condividono la tavola.
Si tratta di una vera e propria «Bibbia della cucina», che illustra fin nei minimi particolari le varie ricette, svelando i trucchi e i segreti dei più abili cuochi francesi, eredi di una grande tradizione gastronomica che annovera, tra gli altri, i nomi prestigiosi di Escoffier e Brillat-Savarin.
Robert Julien Courtine disse una volta a proposito della gola:
Les liens de la gourmandise retiennent plus que tous les autres et l'on prend souvent un mari à l'appât d'une bonne table.
Grande verità che in italiano suona più o meno così:
Il legame della golosità trattiene più di tutti gli alti e spesso si conquista un marito proprio con l'amo di una buona tavola.
L'opera si mantiene sul tono famigliare con cui due buone amiche potrebbero raccontarsi i propri segreti di cucina. Affiora qua e là l'aneddoto, il dato storico a proposito delle ricette più famose. Si tratta in definitiva di un volume che ogni donna dovrebbe conoscere perché è davvero, come dice ancora il Curnonsky, il «Breviario dei giovani sposi».
Il libro completo della vera cucina francese, autore, Robert Julien Courtine. Un testo autorevole che ci accompagna nei bistrot e nelle brasserie a gustare i tipici piatti della cucina francese. Molti di questi piatti sono gli stessi tanto apprezzati dal commissario Maigret e che sua moglie amava preparargli.
Robert Julien Courtine, scrittore e giornalista gastronomico francese, conosciuto anche con lo pseudonimo di La Reynière, nasce il 16 maggio 1910 a Colombes (Hauts-de-Seine) e deceduto, nello stesso luogo, il 14 aprile 1998. Uno dei massimi esperti della cucina più famosa del mondo.
Robert Courtine, aderisce nel 1930 al movimento politico Action Française e, dal 1940, scrive su due testate giornalistiche collaborazioniste: La France au travail e L'Appel. All'approssimarsi degli Alleati, il giornalista lascia Parigi, ad agosto del 1944, e raggiunge, in un primo tempo, Sigmaringen, in Germania, dove hanno trovato temporaneo e precario rifugio molti altri nomi del collaborazionismo francese. Successivamente ripara in Italia, ma è arrestato nel 1946, a Merano, mentre tenta di passare in Austria. Processato in Francia è condannato a dieci anni di carcere, che nel 1948 gli sono ridotti a cinque.
In realtà, molti tra gli studi storici sulla stampa collaborazionista, pur non dimenticandolo, dedicano ben poco spazio all'opera giornalistica di Courtine in quel periodo. Niente a che vedere con il coinvolgimento di nomi come: Robert Brasillach, Rebatet, Alain Laubreaux Jean Hérold-Paquis, Claude Jamet. Altri storici, come Pierre Assouline sono decisamente meno teneri con il giornalista futuro gastronomo.
Robert Julien Courtine e la cucina francese.
Nel 1952 Courtine entra al quotidiano Le Monde e, su questa testata, tiene una rubrica gastronomica firmando con lo pseudonimo di La Reynière. La rubrica ha successo ed è molto seguita ed il giornalista la gestisce direttamente fino al 1993.
Nel corso degli anni Robert J Courtine pubblica anche varie decine di libri sempre dedicati alla gastronomia francese.
Amico di Georges Simenon, Courtine si occupa anche del personaggio più famoso creato dallo scrittore belga, pubblicando un libro dedicato alle ricette di M.me Maigret.
L'opera, però, più famosa legata al nome di Courtine è senz'altro Balzac à table, dove, attraverso le opere di Balzac, il giornalista ci mostra i piatti preferiti dai personaggi dello scrittore francese. Ben 250 ricette che Balzac cita nei suoi romanzi sono illustrate da Coutine in questo suo libro.
Amico temuto dai più grandi chef, Robert Julien Courtine, è uno strenuo difensore della cucina semplice dei territori e un feroce critico degli eccessi della nouvelle cuisine. Polemizza accanitamente contro le abitudini alimentari importate in Europa dagli Stati Uniti, difendendo quella cucina che egli definisce "borghese", sana e naturale delle tradizioni francesi.
Con i suoi libri, una trentina, e i 1500 articoli che pubblica su Le Monde e vari altri quotidiani e settimanali (Cuisine et Vins de France, Paris Match e altri ancora), Courtine si conquista una solida fama nell'universo culinario. Celebrità, la sua, che giunge al culmine negli anni '70 e '80 del novecento.