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L'aria di Parigi

L'aria di Parigi

La Parigi di Simenon e Maigret, del Cinema, dei Bistrot, delle Canzoni, della Malavita.


Storie di Parigi

Pubblicato da Fulvio Nolli su 7 Maggio 2024, 01:08am

Tags: #Parigi nei Libri, #Italia e Francia

Storie di Parigi Raccontate da Franco Ricciardiello.

Storie di Parigi è il racconto della città che Franco Ricciardiello immagina prendendo le mosse da una passeggiata di 7 giorni e 50 km per le vie di Parigi; nasce dal confronto fra una Parigi mentale, costruita su letteratura, cinema e musica, e l’esperienza reale della città, l’avventura della camminata urbana.

Storie di Parigi di Franco Ricciardiello.

Storie di Parigi di Franco Ricciardiello.

A Parigi Nasce e Muore la Modernità.

Storie di Parigi è un viaggio a più dimensioni: una fitta rete di riferimenti letterari, cinematografici e musicali intrecciati tra loro, ma soprattutto un viaggio nella Modernità che a Parigi è nata il 14 luglio 1789, con la Grande Rivoluzione, e sempre qui è morta in un’altra data arbitraria ma non troppo, il 14 giugno 1940, giorno in cui la Wehrmacht vittoriosa sfila ai piedi dell’Arco di Trionfo.

Franco Ricciardiello Racconta la Parigi Reale e quella Mentale.

Parigi è il territorio sacro della flânerie, secondo Walter Benjamin; la metropoli è la realizzazione dell’antico sogno umano del labirinto.

Ma come tracciare l’itinerario, con quale ordine, in che modo riprodurre l’ipertesto di una Parigi mentale? La risposta è forse implicita nella topografia di questa città smisurata? In fondo, per quanto grande possa essere la Parigi reale, sarà comunque più piccola dell’astratta Parigi intellettuale.

Storie di Parigi: Recensione di Barbadillo.it

Un libro diverso, attraente e interessante, capace di restituire tutto quello che Parigi ispira e suscita è ora nelle librerie: Storie di Parigi di Franco Ricciardiello (Odoya ed., pagg. 443, euro 22,00). Si tratta di una passeggiata che Ricciardiello, affermato scrittore di fantascienza (Premio Urania 1998) e anche di vari altri generi, compie in una settimana, a piedi, percorrendo 50 chilometri. Ma non è questa la novità: lo fa come se avesse in mente una mappa ipertestuale che mette in evidenza l’arte, la letteratura, il cinema, la musica, e il vissuto vero, quello sotto gli occhi, di Parigi. Partendo da Place Gambetta nel pomeriggio di una domenica e terminando il giro nella mattina del sabato successivo, al quai des Orfèvres, il “passeggiatore” attraversa tutti i venti arrondissement all’incontrario, vedendo quanto di più interessante c’è con l’accostamento di immagini di scrittori, di angoli resi celebri da film, da descrizioni di storici. Non musei e monumenti e basta ma la Parigi vera, quella di Montparnasse, quella intorno alla Torre Eiffel, quella ritratta per sempre nelle pellicole di registi divenuti famosi per le inquadrature che hanno segnato l’immaginario. La butte, i vicoli, i passage, quell’aria particolare, i locali ormai storici che un giorno aggregavano gioventù e artisti. Case dove sono nati grandi scrittori (Proust), dove vi hanno abitato, come in rue Lepic 98 (Céline), o il pugile amante di Edith Piaf (Marcel Cerdan, non Michel, come è scritto erroneamente nel libro…), Jim Morrison sepolto al Père Lachaise e l’albergo dove fu trovato morto, il luogo dove il gran maestro dell’Ordine templare, Jacques de Molay, fu bruciato vivo, i posti dove fu girato Ultimo tango a Parigi… Insomma, un viaggio che va avanti, indietro, che mostra fatti della storia o della letteratura francese, che rimanda a vicende che coinvolgono il rock e la società, la storia e i ricordi di artisti non necessariamente francesi sulla scena a Parigi. Un percorso difficile per superare un labirinto che è labirinto di immagini, di idee, di volti. Come avrete capito non si tratta della semplice guida, pur introducendovi in luoghi belli e non riportati dalle solite guide ufficiali… Se volete scoprire una Parigi insolita ma anche quella che abbiamo in mente quando pensiamo a certe atmosfere, a Maigret e a Godard, è questo il libro che vi rivela segreti e realtà inedite di una città che, diciamocelo, non smette mai di stupire.

Franco Ricciardiello Scrittore.

Franco Ricciardiello (Vercelli, 26 settembre 1961) è uno scrittore italiano. Inizia a pubblicare all'età di diciannove anni, nel 1980, su un volume dell'Editrice Nord che raccoglie i partecipanti al concorso letterario riservato agli abbonati, proseguendo con numerosi racconti e saggi su riviste e antologie anche a grandissima diffusione.

Nel 2017 appare la sua prima opera non di fiction, Storie di Parigi, da una parte resoconto di una camminata di una settimana tra gli arrondissements della capitale francese, dall'altra collezione di una serie di storie che raccontano la vita di uomini e donne di cinema, scrittori e musicisti, partendo dai luoghi dove vissero, dove ambientarono la propria narrativa, o dove girarono scene di film.

A questo faranno seguito altre tre libri con la medesima impostazione: Storie di Venezia (2017), Storie di Torino (2018) e Storie di Berlino (2020).

Storie di Parigi, lo trovi su Amazon e, se acquisti il libro (o qualsiasi altra cosa) partendo da questo link, contribuisci a sostenere il Blog senza alcuna spesa aggiuntiva.

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